Partenza: Baita Bain de Dones (1889 mt) Parcheggio https://goo.gl/maps/w9r49jJB1iE2
Arrivo: Rifugio Nuvolau (2575 mt)
Dislivello: Salita 350 m - Discesa 700 m (con utilizzo di impianti di risalita)
Difficoltà: EAI (Escursione in Ambiente Innevato) Utilizzo di Ciaspole + Ghette
Periodo consigliato: Inverno
Tempo di percorrenza (escluse soste): 3 h
Distanza da percorrere: 6 km
Cartina Tabacco: n° 3
L'area 5 Torri Giau dà la possibilità a chiunque di trovare il percorso adatto alle proprie capacità e gusti, con arrampicate, trekking, percorsi di guerra, e in questo periodo ciaspolate e sci.
Abbiamo scelto questa zona in quanto il panorama è meraviglioso, spazia dal Lagazuoi alle Tofane al Cristallo, al Sorapis, al Pelmo e in lontananza le torri del Vajolet.
Per avere più tempo da dedicare ad ammirare il paesaggio abbiamo deciso di accorciare un pò la salita prendendo la seggiovia che da Baita Bain De Dones (parcheggio) porta direttamente al rifugio Scoiattoli, e il paesaggio appare subito fantastico:
Partenza seggiovia alla Baita Bain de Dones:
L'area 5 Torri:
Ci guardiamo un pò intorno e notiano la maestosa Tofana di Rozes:
...il monte Averau:
...e la meta di oggi, il rifugio Nuvolau sull'omonimo monte:
Ci incamminiamo sulla pista battuta appositamente "per pedoni" come indica un cartello in loco, in questo tratto si possono tranquillamente calzare i ramponi:
Salutiamo temporaneamente il rifugio Scoiattoli:
Bivio, è il sentiero che porta al rifugio 5 torri e che permette di fare il giro delle torri, noi proseguiamo per rifugio Averau:
Ogni tanto ci voltiamo a contemplare il paesaggio:
In 20/30 minuti si arriva al rifugio Averau:
... dal quale si scorge la zona del passo Giau:
A est invece si vede il Nuvolau, la meta di oggi:
Salutiamo (sempre temporaneamente eh!?) il rifugio Averau e l'omonimo monte:
Dal rifugio Averau al rifugio Nuvolau la pista diventa traccia percui necessarie le ciaspole:
Salendo verso il Nuvolau contempliamo il Sorapis e il Cristallo con un cappello di nuvole:
ATTENZIONE: Prima della vetta sono presenti delle cornici di neve, tenere la debita distanza:
In lontananza al centro le torri del Vajolet:
Quasi arrivati al rifugio Nuvolau:
Ed eccoci arrivati:
Un fringuello di montagna cerca qualche briciola, è evidentemente abituato alla presenza umana:
Panorama dalla terrazza del rifugio:
Panorama sulla Croda da Lago e più in fondo il gruppo del Sorapis:
La Tofana di Rozes e le 5 torri:
Il passo Giau:
Il Monte Averau:
Gruppo del Sorapis:
Iniziamo a scendere per la traccia della salita:
Le ombre si stanno allungando (mi raccomando: in Veneto un "ombra" non va mai allungata 😀):
Ci inoltramo ora nell'area 5 torri:
Le postazioni di guerra fedelmente ristrutturate sono sotto una spessa coltre di neve, le abbiamo visitate d'estate, ecco il link con le foto e descrizioni: http://www.montagnediescursioni.it/2015/06/5-torri-lagazuoi-e-trincee-grande-guerra.html
Non sembravano così imponenti da lontano:
La prima delle 5 torri:
Passiamo fra la seconda e la terza torre:
Oltre il passaggio fra le torri, lo spettacolo composto dalla coltre nevosa:
Il morbido disordine dei massi coperti di neve:
La Tofana di Rozes con un salvagente di nuvole:
Scendiamo, dobbiamo ammettere che con le ciaspole la fase più bella è la discesa:
Uno sguardo indietro alle torri:
Seguiamo per piazzale seggiovia:
Dal bosco si intravede la Tofana di Rozes:
Pace e silenzio, rotti solo dallo scricchiolìo della neve sotto le nostre ciaspole:
Arrivati al parcheggio veniamo salutati dalla Tofana di Rozes con una bellissima enrosadira:
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